Il primo marzo, a Caldana, si è festeggiato il Carnevale, sia alle scuole primarie che al parco, intorno al bellissimo abete bianco.
GAVORRANO - Grande divertimento in maschera a Caldana, dove nei giorni scorsi si è festeggiato il carnevale con due appuntamenti a tema che hanno visto protagonisti adulti e piccini.
Il primo, una festa per i più grandi, organizzata nei giorni scorsi dal "Boccaccio wine bar" e dal "Fornaio" presso il Cantinone: tantissime le persone che hanno partecipato con costumi e maschere bellissime alla serata, accompagnata da musica, bibite, stuzzichini e animata da Mauro, Alessio e Giacomo.
Durante la festa è stata scelta la maschera più bella, che ha visto un pari merito di Shrek e Fiona, a coppia protagonista della celebre fiaba animata (N.d.R. Fiona era la nostra cara amica Irene Giuggioli), e il Chicco d'uva gigante. Tutti e tre portano a casa il primo premio previsto dal concorso, un soggiorno con massaggio al centro benessere dell'agriturismo Montebelli. Una serata di successo di cui gli organizzatori si dicono molto soddisfatti e contenti per la numerosa partecipazione.
Coriandoli e stelle filanti anche per i più piccoli, che nel giorno di martedì grasso si sono riuniti insieme a genitori, zii e nonni, nel teatro della frazione, per una festa in maschera ideata ogni anno dalle mamme caldanesi, aiutate da qualche mese nell'organizzazione dal nuovo arrivato Alessio Signori. Al veglioncino erano presenti circa 50 bambini, non solo di Caldana, che hanno trascorso un pomeriggio all'insegna di tanti giochi, musica e merende. Un appuntamento tradizionale quello organizzato dalle famiglie del paese, che ringraziano la "Società di Mutuo Soccorso" che ha messo a disposizione i locali della sede, nel teatro gestito e ristrutturato dall'associazione coi propri mezzi, ricavati soprattutto dalle sagre che organizza ogni anno per raccogliere soldi in favore di progetti utili alla comunità caldanese.
Come l'ultimo, che si realizzerà a breve: la "Società di Mutuo Soccorso" ha infatti comprato e finito di montare, con l'aiuto degli operai comunali, le nuove attrezzature ludiche nel "piazzale" di Caldana.
Saranno inaugurate a breve, con una piccola cerimonia, inseme al campetto polivalente, sotto la stessa piazza XXIV maggio, che l'Associazione ha preso in gestione, provvedendo a ristrutturare e mettere in sicurezza la struttura, chiusa da quasi due anni, per restituirla ai giovani e ai caldanesi tutti.
Annalisa Mastellone
Corriere di Maremma, domenica 20 marzo 2011
GAVORRANO - Festa in maschera oggi pomeriggio per i bimbi della frazione di Caldana. Per festeggiare il Carnevale anche quest'anno le mamme del paese, grazie al supporto di Meri Beltrami e Alessio Signori, hanno organizzato un veglioncino in comune per i piccoli caldanesi, che si terrà a partire dalle ore 16 presso il teatro comunale della frazione.
"Una festa soprattutto con e per i nostri bambini" - spiega Beltrami, titolare della cartolibreria "Il tuo giocattolo". "La prepariamo noi, genitori, ogni anno, e quest'anno è entrato a far parte dell'organizzazione anche Alessio Signori. Per pubblicizzare l'iniziativa abbiamo fatto un po' di volantinaggio del posto e speriamo partecipino in tanti. La "Società di Mutuo Soccorso Caldana" ci mette gentilmente a disposizione la sede nei locali con riscaldamento del Teatro (ristrutturato dai volontari dell'Associazione) che qui in paese rappresenta l'unico centro di ritrovo dove organizziamo feste o eventi per stare insieme. A darci una mano anche "Il fornaio" di Caldana, che preparerà panini, pizze e stuzzichini per tutti, mentre io distribuirò coriandoli e altri passatempi per festeggiare il Carnevale. Ogni bambino che verrà avrà inoltre un suo sacchetto pieno di giocattoli, con cui divertirsi in questo Martedì Grasso". "Il prezzo - si legge sul sito della Società di Mutuo Soccorso che ha diffuso online l'invito - irrisorio, per sostenere l'organizzazione della festa è di cinque euro per bambino; un nulla per il divertimento dei nostri piccoli. Partecipate numerosissimi!"
Annalisa Mastellone
Corriere di Maremma, 8 marzo 2011
CORREZIONE DELLA REDAZIONE di www.caldana-maremma.org
Ringraziando la giornalista Annalisa Mastellone che sempre dedica molta della sua attenzione al nostro paese, sentiamo il dovere (e il diritto) di effettuare una correzione al suo articolo. Il Teatro, che la giornalista all'inizio dello scritto definisce come "comunale", di comunale non ha proprio nulla, in quanto la "Società di Mutuo Soccorso" lo salvò dall'incuria e dall'abbandono, ristrutturandolo e riportandolo in vita grazia a mezzi suoi esclusivi (soprattutto grazie ai ricavati delle sagre) senza nessun tipo di aiuto né di finanziamento, né tantomeno di interesse istituzionale. Pertanto, il Teatro di Caldana non è comunale, ma appartiene alla Società che lo gestisce e lo mantiene affinché tutta la cittadinanza ne possa usufuire e beneficiare.