Caldana terra di confine. Alla riscoperta di un borgo senese in Maremma

di Giorgio Pizziolo, Fabio Detti, Sandra Pirisi, Lamberto Soldatini

Pubblicato nel giugno 1999 da Editrice Leopoldo II (Follonica) grazie al patrocinio del Comune di Gavorrano - Assessorato alla Cultura, e come parte del Progetto Principato, questo volume rappresenta un interessante tentativo di affrontare Caldana e la sua storia da un punto di vista storico e documentaristico, tramite l'analisi di fonti sicure ed effettivamente rintracciate.

Il lavoro è stato portato avanti, sotto la guida e la supervisione dell'architetto Giorgio Pizziolo, da una squadra di tre architetti, il dott. Fabio Detti (esperto di Storia del territorio), la dott.ssa Sandra Pirisi (esperta del territorio) e del dott. Lamberto Soldatini (un architetto urbanistico).

Con l'ausilio di cartine e mappe topografiche, vengono sottolineate particolarmente le fasi di sviluppo del paese e il suo inquadramento all'interno del territorio della Maremma, in particolare nel suo rapporto con Siena.


Indice

1. Premessa: un borgo dimenticato *

2. Le tracce dell'antico popolamento §

2. 1. La struttura morfologica

2. 2. Tra preistoria e protostoria: la Buca delle Fate

2. 3. L'età etrusca: il nodo stradale di Poderi Alti

3. L'evoluzione di Caldana prima degli Austini §

3. 1. Una masserizia della corte della Collacchia (X-XII sec.)

3. 2. Un borgo fortificato (XII-XIV sec.)

3. 3. Un nodo di transumanza

3. 4. Da borgo vissuto a fattoria signorile (XV sec.)

4. Una signoria senese nel granducato (1564-1783) #

4. 1. Ripopolamento e indirizzo produttivo

4. 2. La gestione del territorio e le pratiche agrarie

5. La ricerca di una identità locale

5. 1. Una torre di confine #

5. 2. Una struttura agricola # 

5. 3. Il marmo §

6. Le diverse fortificazioni ^

6. 1. Una lettura formale

6. 2. Un centro pianificato

7. Una fattoria fortificata ^

7. 1. Un'ipotesi suggestiva

Prime conclusioni *

Allegato #

Schedatura del materiale definito Archivio Austini giacente presso l'Archivio di Stato di Siena

Reperto fotografico


* di Giorgio Pizziolo

 

# di Fabio Detti

 

§ di Sandra Pirisi

 

^ di Lamberto Soldatini