La Madonna delle Grazie


Gran festa a San Biagio di Caldana: torna l'immagine della Madonna

Sarà ricollocata nella sua antica nicchia nel Tempio di San Biagio, la sacra immagine della Madonna delle Grazie. Restaurata definitivamente, la teca lignea che la racchiude (per l'interessamento del nuovo parroco don Enzo Mantiloni) verrà di nuovo esposta alla devozione dei fedeli.

Il parroco don Enzo, considerata la notevole importanza storica della sua nuova parrocchia, ha voluto che si dipingesse nel basamento che accoglie l'immagine, tre stemmi che, per il loro alto significato religioso, storico e civico, hanno onorato il tempio caldanese.

Gli stemmi rappresentano:

- la nobile casata senese degli Austini, i quali edificarono alla fine del Cinquecento il tempio medesimo;

- il Sacro ordine dei Cavalieri di Santo Stefano, istituito a Pisa dal duca Cosimo de' Medici nell'anno 1562, a difesa del Mediterraneo dalle incursioni dei pirati barbareschi. A questo ordine stefaniano, gli Austini e loro discendenti ne furono membri, fondando con Marcello il Baliato di Siena nel 1568;

- la contrada della Selva, che proprio recentemente ha onorato la sacra immagine della Madonna delle Grazie edi cui il tempio custodisce il suo prezioso emblema. Gli stemmi sono legati ad eventi di grande decoro per la comunità caldanese, da oggi posti a perenne ricordo, sotto la protezione della Madonna delle Grazie.

La cerimonia avrà luogo martedì 31 alle 17 durante la messa del ringraziamento.

Mario Zannerini, Il Tirreno,

venerdì 27 dicembre 1996

 

L'articolo fu pubblicato anche da altre testate:

* La Madonna delle Grazie, in "Il Cittadino di Siena e provincia", n° 330, martedì 24 dicembre 1996;

* Torna al suo posto la Madonna delle Grazie, in "Corriere di Siena", sabato 28 dicembre 1996;

* Caldana torna ad esporre l'immagine sacra: Madonna delle Grazie, in "Toscanaoggi", 5 gennaio 1997;

* Di nuovo esposta la Madonna delle Grazie, in "Lo Spicciolo nuovo", n° 1, 10 gennaio 1997