Storia di Caldana e Gavorrano (1676-1762)

di Mario Zannerini e Piero Simonetti

Il far lume fra tante tenebre

alle cose de' nostri antichi

e preparare la materia e la via

a chi vorrà scriverle,

mi sarà sommamente grato

Giorgio Vasari, 1550

Pubblicato nel 1998 da Editrice "Il mio Amico", di Roccastrada, il piccolo volume è frutto del lavoro congiunto tra l'allora presidente del Comitato storico di Caldana, Mario Zannerini, e lo studioso dilettante Piero Simonetti, di Gavorrano.

Il volume fu edito in occasione "delle faustissime visite di S.E. Rev.ma Mons. Gaetano Bonicelli, Arcivescovo di Siena e della Contrada della Selva", avvenute a Caldana il 21 giugno 1998.

E' un testo composto, per lo più, dalla trascrizione di antichi manoscritti, giacenti tra l'Archivio di Stato di Grosseto, la Biblioteca Comunale di Grosseto e la Biblioteca comunale di Siena, tra i quali l'importantissima Relazione del senese Francesco Anichini, all'epoca Cancelliere Vescovile della Diocesi di Grosseto, redatta nel 1752.


Introduzione

Questa pubblicazione nasce in occasione della visita alla cittadinanza di Caldana dell'Arcivescovo di Siena e della Contrada della Selva.

Abbiamo quindi ritenuto opportuno editare queste pagine, limitando lo studio e la ricerca al periodo che va dal 1676 al 1762, avvalendoci degli antichi testi redatti dai vari visitatori dell'epoca.

Si tratta perciò di questi un secolo, a cavallo tra il XVII e il XVIII, ricco di storia che meritava - a nostro avviso - di essere diffusa e portata a conoscenza della cittadinanza e degli studiosi.

Il legame che unisce Caldana con Siena e con La Selva, per il tramite della storica famiglia Austini, è ormai un dato di fatto indiscutibile. E la lettura delle pagine dedicate a Caldana, confermerà al lettore questa affermazione ed i suoi significati di storia e tradizione.

Parallelamente acquista rilievo anche la parte del libro dedicata a Gavorrano, nello stesso identico periodo storico. I rapporti ed i confronti, le diversità e le comunanze, possono consentire sicuramente ulteriori approfondimenti nell'analisi storica dei due centri abitati, tra i principali insediamenti antichi del nostro territorio.

Insomma, questo libro si colloca a pieno titolo nello spirito che precede il Giubileo dell'anno 2000, non disgiunto dalle iniziative promosse dal Comune di Gavorrano e dalla Regione Toscana, denominate "I Luoghi della Fede".

Ovvero, il lettore avrà l'intima sensazione di essere collegato "in diretta" col proprio passato che, per esser conosciuto, non ha sempre bisogno di grandi avvenimenti storici: è sufficiente amarlo.

Gli Autori

 

 


Indice

Presentazione

Criteri di trascrizione

Introduzione

Caldana - Visita di B. Gherardini

Caldana - Relazione di F. Anichini

Caldana - Visita di S. Bertolini

Caldana - Manoscritto di G. A. Pecci

Gavorrano - Visita di B. Gherardini

Gavorrano - Relazione di F. Anichini

Gavorrano - Memorie di G. C. Camaiori

Gavorrano - Memoria di A. Minucci

Appendice

Gavorrano - Chiesa di San Giuliano m.

La Statua della Madonna del Carmine

Giovanni d'Agostino

Un esempio di attribuzione artistica

E la madonna di Gavorrano?

Gavorrano - La voce delle nuove campane

Gavorrano - Inno alla Madonna del Carmine

Gavorrano - Benedizione delle nuove campane

Tavola delle principali misure in uso in Toscana nei tempi Granducali

Glossario

Bibliografia

Siglature