Alvaro Mucci

1964

 

 

 

 

 

Nell'ore del silenzio buio.

Poesie


Cimento, Roma 1964

 

 

 

Alla memoria di mia Madre,

Angelo senz'ali,

che un cuore traboccante d'amore

condusse a Dio.

Presentazione

Difficile presentare un Poeta. Ancora più difficile presentare una Raccolta di Poesie dedicate alla Mamma. Tutto è stato detto, ed è nulla.

[...]

Ma dopo aver letto la Raccolta di Alvaro Mucci credo che ogni perplessità debba senz'altro cadere.

Si avverte subito, infatti, in queste poche liriche, quella "nuda innocenza" dei sentimenti, quella primordiale liricità, quell'intima e "pulita" raccolta del proprio segreto, basi e condizioni necessarie per avvicinarsi molto all'essenza della vera Poesia.

[...]

In definitiva concluderei questo: fratellanza ad Alvaro Mucci per la sua profonda pena di Figlio, comprensione ad Alvaro Mucci per la sua sensibilità e per il grande, umano dolore, ma soprattutto direi, stima ed attesa per Alvaro Mucci, un Poeta di spiccata personalità, che certamente farà ancora molto parlare di sé.

Giancarlo Borri

 


1969

 

 

 

 

In questa vita di pena.

Poesie

 

Vallagarina, Calliano (Trento) 1969

Presentazione

Nella continuità di una dedizione commovente e appassionata, ecco un nuovo appuntamento di ALVARO MUCCI con la poesia.

Questa raccolta rappresenta infatti una ulteriore tappa del cammino poetico del Mucci e segna un più chiaro delinearsi della sua personalità lirica attraverso un attento affinamento espressivo e in virtù di una più varia e approfondita ispirazione che spesso attinge temi di vasto respiro.

Ricompaiono tutti i motivi congeniali al poeta, già largamente sviluppati nelle raccolte precedenti: la poesia degli affetti familiari, la poesia delle memorie, il rimpianto dei momenti felici della giovinezza e la evocazione delle ore buie della guerra e della prigionia, cui si alternano in rapide variazioni i temi naturalistici e agresti.

Si avverte in queste liriche un approfondimento interiore e un fiorire di immagini spesso felici e essenziali. [...]

Largo sviluppano trovano nella raccolta i temi religiosi in cui il Mucci, quando sa raggiungere la sintesi rapida ed essenziale, riesce a elevare il suo canto a livelli di poesia (Meditazione - Lasciatemi due cose). [...]

Ma accanto a questa tematica ormai nota dalla precedente produzione abbiamo avvertito un allargarsi e un approfondirsi della vena poetica del Mucci su motivi di più ampio orizzonte e di più sofferta meditazione. [...]

Alvaro Mucci è un poeta in cammino: ha già percorso alcune tappe importanti verso i traguardi dell'arte, ha dimostrato di possedere un suo mondo interiore ricco di vibrazioni intense e varie che ha il dono di illuminare e trasfigurare nell'immaginazione poetica.

Se con la costanza e l'impegno che lo distinguono saprà ulteriormente affinare ed essenzializzare i mezzi espressivi, il suo canto potrà tradursi in una voce di poesia.

 

Ferruccio Trentini