"Kàllos: tra le parole, nelle acconciature femminili, negli intrecci di filo".

6 luglio 2024

Sabato 6 luglio alle ore 17.00 presso l'antico Frantoio a Caldana, si è avviato un percorso che ha preso spunto da una proposta fattaci lo scorso anno dai parrucchieri Andrea Lazzerini e Federica Bongini che chiedevano di realizzare un altro progetto dedicato alla bellezza. La loro proposta era interessata a mettere in evidenza le acconciature femminili che non sono altro che intrecci di capelli, con l'aggiunta di ornamenti per rendere la donna sempre più interessante e bella. Così, noi dell'Associazione di Mutuo Soccorso, sezione Cultura, abbiamo pensato di creare eventi legati tra loro da un filo che parte dal passato per arrivare fino a noi. Un filo che si intreccia con la nostra cultura storica: l'occasione ci viene offerta dal trentesimo anniversario del Gemellaggio del nostro paese con la Contrada senese della Selva.

Nasce dunque il progetto dal titolo "Kàllos: tra le parole, nelle acconciature femminili, negli intrecci di filo". Titolo questo della piacevolissima conversazione sapientemente curata dalla Prof.ssa Maria Cassanelli e dalla Dott.ssa Patrizia Scapin sulle acconciature femminili. Le belle parole che le nostre ospiti hanno intrecciato ci hanno raccontato come il valore della bellezza fosse vissuto come un bisogno, un diritto. Esso veniva espresso anche attraverso le acconciature femminili che nascono in Grecia. Considerate molto importanti e particolarmente curate, esaltavano la bellezza della donna e la sua creatività. È da lì che è partito il viaggio che abbiamo fatto e che ci ha visto proiettati in quegli antichi mondi che tanto amiamo: dalla Grecia antica al 1500, secolo in cui Caldana rinasce con l'arrivo della casata degli Austini. Intrecciare diventa arte e l'arte è la via maestra per educare alla bellezza, alla meraviglia.

A seguire, infatti, è stata inaugurata la mostra "Intrecci di filo", dedicata a tutte le donne caldanesi che hanno abilmente saputo giocare con il filo per creare delle vere opere d'arte. All'interno della cinquecentesca Cantina di Mezzo in Via degli Archi a Caldana i visitatori hanno potuto ammirare e potranno ancora farlo nei fine settimana di luglio e durante le feste in agosto, pregiatissimi lavori femminili realizzati con la tecnica del chiaccherino, tombolo, macramè, uncinetto, ferri, intaglio. Il tutto realizzato con amore, passione, per non dimenticare le nostre radici, per generare affezione, conoscenza, innamoramento e tutela, per rompere gli schemi, per essere virtuosi creatori di bellezza. "Kàllos" nel pensiero greco antico non indicava solo il valore del corpo, ma anche le virtù dell'anima.

Il progetto non è finito qui: domenica 21 luglio, infatti, alle ore 21.00, si terrà una sfilata di acconciature femminili e abiti cinquecenteschi che dopo aver percorso il centro storico si concluderà nel sagrato della Chiesa di San Biagio a Caldana: "Madonna Sulpitia Piccolomini Austini e la sua corte".

Ed ecco, ora, che il cerchio si chiude.

 

Fabiana Cati

per l'Associazione di Mutuo Soccorso.

📌 Sabato 6 luglio:

- ore 17.00: conversazione con la Prof.ssa Maria Cassanelli e con la Dott.ssa Patrizia Scapin "Acconciature femminili dalla Grecia antica al 1500" presso l'antico Frantoio a Caldana

- ore 19.30: inaugurazione della mostra "Intrecci di filo" nella Cantina di Mezzo in Via degli Archi a Caldana

 

📌 Domenica 21 luglio:

- ore 21.00: sfilata di acconciature femminili "Madonna Sulpitia Piccolomini Austini e la sua corte"

 

Si ringraziano anticipatamente:

- Emanuelle Estetica e Benessere di Manuela Malossi per il trucco

- Andrea Fashion di Andrea Lazzerini e Federica Bongini per le acconciature

- M&M parrucchiere di Giulia e Daniele per le acconciature